Il sistema di assistenza sanitaria in Danimarca

Sunto del documento di lavoro a cura della Direzione Generale degli Studi del Parlamento Europeo

Dal 1973 tutti gli abitanti della Danimarca sono iscritti al Sistema Sanitario Nazionale che è finanziato, pianificato e gestito quasi esclusivamente da autorità pubbliche. L’accesso alla maggioranza dei servizi sanitari è uguale per tutti e quasi gratuito, essendo il sistema finanziato principalmente dal gettito fiscale.

Il sistema danese si basa sul principio del medico di base: in prima istanza ci si rivolge al medico di famiglia (un medico generico). Il sistema ospedaliero è quasi totalmente pubblico, mentre il sistema di assistenza di base è praticamente in mano ai privati. Esso è però sostenuto soprattutto da finanze pubbliche.

Per i cittadini danesi la partecipazione alle spese mediche riguarda soprattutto le cure dentarie ed i farmaci con supplemento per un limitato numero di pazienti nel sistema sanitario di base. Di conseguenza 1/5 di danesi ha optato per un’assicurazione integrativa contro la malattia.

Popolazione

Nel 1991 la Danimarca contava in tutto 5, 15 milioni di abitanti, di cui il 25% avevano meno di 20 anni, e 15% ne avevano più di 65. Una percentuale relativamente alta della popolazione ha più di 75 anni: 6, 8%.

La Danimarca registra la massima densità di popolazione nei paesi scandinavi , con l’85% della stessa residente nelle aree urbane.

I principali indicatori della situazione sanitaria della Danimarca non si scostano molto dalla media europea.

Le cifre dei primi anni novanta, relative alle aspettative di vita, erano leggermente inferiori a quelle riscontrate nella CE.

Finanziamento

Buona parte della spesa, circa l’85%, è coperta dalla finanza pubblica reperita mediante il gettito fiscale generale. Il resto è finanziato direttamente dal fruitore che partecipa al pagamento delle medicine, delle cure odontoiatriche e di altri servizi ausiliari come la fisioterapia.

Il costo delle medicine prescritte viene parzialmente rimborsato dallo Stato, ma solo se il prodotto in questione è incluso in un prontuario farmaceutico ufficialmente approvato. Di norma gli anziani e le persone economicamente disagiate sono esonerati dal pagamento.

Ospedali

Quasi tutti gli ospedali appartengono alle Contee che provvedono anche alla loro gestione, pur sottostando ad un rigido controllo del governo.

In Danimarca spetta alle Contee la competenza di assicurare servizi ospedalieri gratuiti ai propri cittadini. I servizi ospedalieri in una Contea dispongono di reparti che coprono tutte le principali specialità, consistendo in una vasta gamma di strutture di varie dimensioni e caratteristiche. A parte gli ospedali psichiatrici, praticamente non esistono ospedali riservati ad un’unica specializzazione. E’ per contro disponibile una sorta di mercato inter-contee delle specializzazioni ospedaliere, che offre soprattutto servizi particolari riservati a bacini di utenza piuttosto vasti.

I medici ospedalieri lavorano a tempo pieno come dipendenti stipendiati. I pazienti sono ammessi al ricovero solo se dispongono della prescrizione di un medico generico o di un’unità di emergenza.

Medicina di base

L’accesso dei pazienti ai medici generici dipende dalla categoria a cui appartiene il paziente stesso. Ci sono due gruppi principali: il I Gruppo comprende circa il 95% della popolazione, che deve essere registrata presso un medico generico locale. Il trattamento medico è gratuito per il paziente, e la consultazione di uno specialista è possibile solo su prescrizione diretta del medico di base. Del II Gruppo fanno parte, invece, i pazienti che sono tenuti al pagamento dell’onorario del medico se lo stesso onorario supera un determinato livello. Infine questi pazienti possono rivolgersi direttamente allo specialista senza obbligo di farsi visitare prima dal medico di base.

Il medico generico o di base opera come convenzionato autonomo in ambulatori privati, individuali o di gruppo. La sua remunerazione è composta in parte da una quota pro paziente ed in parte dal pagamento delle prestazioni rese. I medici sono liberi di fatturare ai clienti del II Gruppo importi superiori alla tariffa stabilita.

Personale medico

Tra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta i medici rappresentavano un relativamente modesto 11, 4% dell’intero personale del settore sanitario (60% medici ospedalieri, 24, 6% medici generici di base). Negli ultimi anni si è riscontrato un deciso aumento del numero sia dei medici ospedalieri, sia degli specialisti operanti negli ambulatori privati che dei medici di famiglia.

Personale infermieristico

La Danimarca presenta un’offerta di personale infermieristico elevata rispetto a taluni altri Stati membri.

Amministrazione

La principale autorità nell’ambito sanitario è il Ministro della Sanità. E’ responsabile per il coordinamento del sistema sanitario. Vigila sull’organizzazione dell’assistenza sanitaria emettendo disposizioni generali e direttive economiche anche in campi formalmente attribuiti alle autorità locali. Esiste anche un Consiglio Nazionale della Sanità, diretto da un alto funzionario medico, che fornisce consulenza in tutte le questioni in cui si richiedono conoscenze e competenze mediche, dentistiche, infermieristiche e farmaceutiche.

A livello regionale i responsabili per il servizio sanitario sono le 16 Contee. Sono responsabili per la cura ospedaliera, per la medicina di base e le iniziative di miglioramento sanitario; esse si finanziano principalmente con le loro imposte sul reddito.

A livello locale, i comuni sono competenti per i servizi infermieristici domiciliari, per i vari programmi di prevenzione e per la maggior parte dei servizi di previdenza sociale.