Il sistema di assistenza sanitaria in Svezia

Sunto del documento di lavoro a cura della Direzione Generale degli Studi del Parlamento Europeo

L’assistenza sanitaria è vista come componente centrale dell’esteso sistema sociale svedese. L’intera popolazione ha accesso ad un’intera gamma di servizi ed è coperta dal regime di assicurazione sociale nazionale, finanziato principalmente attraverso i contributi dei datori di lavoro.

Caratteristica dominante del sistema sanitario svedese è il ruolo centrale svolto dai 26 consigli di contea è andato crescendo, e la legge svedese sull’assistenza sanitaria (1982) attribuisce la competenza primaria per la pianificazione dell’assistenza sanitaria di qualunque tipo a questi organismi.

L’assistenza sanitaria privata esiste su scala molto limitata in Svezia con soltanto il 5% dei medici che vi lavora a tempo pieno. C’è un numero ridotto di istituzioni mediche private, per lo più per l’assistenza infermieristica ai lunghi degenti. Tuttavia negli ultimi anni ci sono stati i segnali di un aumento di interesse per l’assistenza sanitaria privata.

Popolazione

La popolazione della Svezia nel 1990 era di 8, 6 milioni di abitanti. Di essi il 24, 5% aveva un’età inferiore ai 20 anni ed il 17, 8% superava i 65. La quota degli ultrasettantacinquenni era dell’8%. Questi dati conferiscono alla Svezia, in proporzione al volume di popolazione, la più vasta popolazione anziana in Europa.

Finanziamento

L’imposizione fiscale dei consigli di contea è cresciuto fino a coprire circa il 65% del finanziamento totale per l’assistenza sanitaria, mentre il resto proviene da una combinazione di stanziamenti statali, regimi di assicurazioni malattia e pagamenti diretti dei pazienti.

Spetta per legge ai consigli di contea (compresi le 3 grandi municipalità di Goteborg, Malmö e Gotland) provvedere all’assistenza sanitaria, sia ospedaliera sia ambulatoriale, all’interno della rispettiva circoscrizione geografica.

La quota di assicurazione sanitaria all’interno del regime di assicurazione sociale è tale che i pagamenti per malattie raggiungono il 65% del totale dei pagamenti di tutta l’assicurazione sanitaria, la quale paga inoltre una tariffa nominale per giorno-letto ospedaliero e contribuisce in modo determinante al pagamento dei prodotti medicinali prescritti nonché all’assistenza sia privata che pubblica ambulatoriale. Il regime di assicurazione copre tutti i cittadini svedesi e tutti gli stranieri residenti in Svezia.

Esistono tariffe relativamente ridotte che devono essere pagate direttamente dall’utente per le visite presso i servizi di assistenza sanitaria pubblica, per i medicinali prescritti e per le visite presso medici privati associati al regime di assicurazione sanitaria.

Ospedali

La Svezia è ben dotata di letti ospedalieri. La durata media della degenza è molto bassa ed è di 6, 6 giorni.

Ciascuna contea ha almeno un ospedale centrale (con più di mille posti e 15-20 reparti specialistici) come pure numerosi ospedali minori di distretto. Vi sono inoltre 9 ospedali regionali, affiliati a scuole mediche, che servono da centri di ricerca, per l’insegnamento e servizi altamente specialistici. L’assistenza ospedaliera è finanziata quasi interamente da imposte pagate ai consigli di contea ed è offerta in ospedali di proprietà dei consigli di contea. Più del 97% delle accettazioni ospedaliere sono pubbliche. Tutti gli ospedali in Svezia hanno ampi reparti ambulatoriali con circa il 50% delle visite mediche iniziali. I pazienti sono liberi di prendere appuntamento con questi servizi ambulatoriali senza che sia necessaria una richiesta di un medico generico. L’assistenza medica ospedaliera o ambulatoriale in ospedale rappresenta più del 70% delle spese di assistenza sanitaria totali in Svezia.

Medicina di base

Una caratteristica interessante del regime di assistenza sanitaria svedese è la spesa relativamente bassa dell’assistenza primaria ed a livello locale comparata a spese molto elevate per i servizi ospedalieri. La spesa per gli ambulatori rappresenta soltanto il 10, 2% della spesa sanitaria totale.

L’assistenza primaria è organizzata in distretti ciascuno dei quali ha uno o più centri locali di assistenza sanitaria e almeno una casa di cura per l’assistenza ai lungodegenti. Nei centri sanitari, i medici distrettuali, di solito generici ma talvolta anche specialisti, effettuano trattamenti, consulenze ed assistenza preventiva.

Personale medico

Del totale dei medici una quota molto elevata attorno al 62% sono specialisti e una quota inferiore di circa il 15% sono generici.

Soltanto il 20% circa dei medici esercita in privato e più di un terzo di loro nel settore della medicina del lavoro. I medici ed i dentisti dipendenti pubblici sono stipendiati.

Personale infermieristico

Vi è stata una crescita significativa del numero dei dipendenti nel settore sanitario negli ultimi decenni, sebbene in qualche misura ciò sia dovuto ad un aumento del lavoro a tempo parziale.

Amministrazione sanitaria

L’amministrazione sanitaria centrale si divide in due componenti: il Ministero della sanità e degli affari sociali (Socialdepartementet) ed un numero relativamente indipendente di agenzie amministrative, principalmente il Consiglio nazionale della salute e del benessere (Socialstyrelsen). I compiti principali del Consiglio nazionale comprendono la supervisione, la ricerca e la valutazione degli sviluppi in tutti i settori della politica sociale e sanitaria ed è un centro nazionale di informazioni in questo settore.

Inoltre l’Istituto svedese per lo sviluppo dei servizi sanitari (SPRI), di proprietà sia del governo centrale sia dei consigli di contea lavora alla pianificazione ed alle misure di efficienza, intraprende speciali compiti investigativi e sostiene la ricerca e lo sviluppo nell’amministrazione dell’assistenza sanitaria.

L’assistenza sanitaria in Svezia è ampiamente organizzata, finanziata ed erogata a livello locale da 23 consigli di contea e 3 municipalità più grandi (Goteborg, Malmö e Gotland).