DDL PILLON: OGNI CAMBIAMENTO PARTA DAL SUPERIORE INTERESSE DEL MINORE

E’ con questo approccio che il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha affrontato, nella seduta del 21 settembre, l’esame della proposta di modifica delle norme in materia di affido dei minori  e bigenitorialità nelle separazioni e divorzi (DdL Pillon).

Il Consiglio ha analizzato la proposta sulla scorta di una relazione tecnica del consulente legale del CNOP e dei pareri delle società scientifico-professionali del settore, rilevando una serie di criticità (tra cui: approccio adultocentrico, generalizzazioni eccessive, meccanismi rigidi che non tengono conto dei concreti e specifici bisogni e situazioni, problemi di equità ed onerosità) e la necessità che la Comunità professionale degli Psicologi, naturale interprete delle esigenze psicologiche dei minori, sia coinvolta ed ascoltata da coloro che devono scrivere le norme.

Sono anni che le competenze psicologiche vengono utilizzate per contribuire al lavoro dei Magistrati e degli Avvocati che si occupano di questo delicatissimo settore, che per sua natura richiede un approccio altamente integrato e corretto sul piano giuridico e psicologico.

Il Consiglio ha dato unanime mandato alla Presidenza per stilare un articolato parere tecnico da presentare nella audizione in Commissione Parlamentare.